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L'occasione è quella della grande mostra Ritmo sopra a tutto. Cinquant’anni di Storia e Arte a cura del noto poeta e intellettuale Franco Buffoni, con la quale il Museo MA*GA di Gallarate celebra i suoi  cinquant’anni di attività e  documenta attraverso cento opere il percorso che ha portato alla formazione delle collezioni del museo stesso.

Nel percorso espositivo le opere, dal MAC alle più attuali tendenze, dialogano con alcuni testi dei più grandi poeti del Novecento, dando vita a una dimensione sinestetica, nella quale poesie e dipinti, immagini e parole, evocano un nuovo ritmo, una nuova musicalità, linguistica e visiva.

La costruzione di un percorso espositivo nel quale compaiono i testi dei più grandi poeti del Novecento – da Eugenio Montale a Giovanni Raboni – pone particolare attenzione su figure che hanno saputo frequentare con uguale fortuna sia l’arte visuale sia la letteratura, spesso ibridandone i linguaggi come è evidente nei lavori di Nanni Balestrini, Emilio Isgrò e Emilio Villa.

I progetti dedicati alle scuole superiori nell’ambito del progetto Alternanza Scuola-Lavoro sono legati, oltre che al programma espositivo, alle funzioni di un museo e alle sue attività soprattutto alle relazioni con il pubblico.

Nel 1998 nasce Il Dipartimento Educativo del Museo MA*GA, con l’obiettivo di accogliere in primis il pubblico delle scuole e avvicinarlo all’arte in un momento essenziale della crescita dell’individuo, quando inizia a nutrire il proprio sguardo critico sul mondo. Il Dipartimento, poi,  nel corso degli anni, ha ampliato il proprio pubblico in molte altre direzioni, specificando le proprie proposte per fasce d’età differenti, sempre con la consapevolezza che l’incontro con l’opera sia un’occasione di scoperta in ogni età. Così, oltre alle attività di visita al museo e laboratoriali con le scuole di ogni ordine e grado, il dipartimento organizza corsi di formazione, conferenze e dibattiti, workshop dedicati agli artisti in formazione, stage universitari, progetti di alternanza scuola lavoro, viaggi culturali, eventi e progetti speciali. Comune a tutte le più diverse proposte è il punto di partenza delle attività formative: la relazione con l’opera e le derive di senso che essa genera anche nel nostro più ordinario quotidiano.

Ai ragazzi verrà proposta la visita alle collezioni con un approfondimento sulla storia del museo e del suo funzionamento; in particolare verrà indagato l’aspetto della comunicazione del patrimonio attraverso le attività destinate al pubblico dei bambini, soprattutto a quello della scuola primaria.

Verranno approfondite le questioni legate alla fruizione delle opere e alla relazione che esiste tra il museo e il territorio; in particolare i ragazzi studieranno le attività svolte dal Dipartimento Educativo del Museo con particolare attenzione al target 6-11 anni.

La seconda fase prevede l’esperienza diretta delle pratiche di laboratorio; i ragazzi sperimenteranno, guidati dal personale del Dipartimento Educativo del Museo, una serie di laboratori analizzando in corso d’opera competenze e conoscenze che i bambini acquisiscono durante la visita e il laboratorio. Una parte del percorso verrà dedicata all'ideazione e progettazione da parte degli alunni di laboratori dedicati alle diverse fasce di età dei destinatari. Insieme al tutor esterno, Dott. Francesca Chiara, coordinano le attività le Prof. Adriana Leo, Donatella Rigiretti e Marina Maffei.